– Articolo e realizzazione link con testo di Maria Letizia Del Zompo –
Per la Festa della mamma voglio proporvi una scelta delle poesie, frasi e canzoni tra le più belle ed emozionanti dedicate alla mamma e qualche mio verso. Non abbiamo bisogno di una giornata dedicata alle mamme per ricordarci dell’amore che nutriamo per le straordinarie donne che ci misero al mondo. Ma approfittiamo di questa festività per rileggere o conoscere parole emozionanti scritte per coloro che sono le radici del nostro essere, linfa e nutrimento della nostra anima. Anche quando il rapporto con la nostra mamma non è dei migliori, comunque dobbiamo confrontarci con la sua figura per poter trovare il nostro posto nel mondo. Alle nostre madri dobbiamo sempre e comunque la nostra vita. Il bene più prezioso.
LA PAROLA “MADRE” – Rosanna Spina
Poesie per la festa della mamma
Quello che mi hai insegnato non si vende.
Apro lo scrigno quando, troppo sola
rammento cosa mi eri e quanto manchi,
e lì ritrovo te e il tuo respiro.
Ora ti butterei le braccia al collo
(allora ero impedita dal pudore)
ti annuserei nel viso e nei capelli
ti schioccherei i miei baci sulla fronte
(ma tu l’hai mai saputo quanto t’amo?)
Nella parola “madre”
c’è il lievito che immensa fa la vita
e una marea di spighe
con dentro il cuore rosso della gioia
tra freschi fiordalisi per cornice
che hanno il profumo della nostalgia.
Quello che mi hai insegnato non si vende
moltiplica nel tempo il suo valore
mi sgorga dentro come una sorgente
che brilla coi riflessi del tuo amore.
(Rosanna Spina)
VOLA LIBERA MAMMA – Maria Letizia Del Zompo
Poesie per la festa della mamma
(Maria Letizia Del Zompo)
Poesia inserita nel libro di poesie e racconti “Ululare alla luna”,
Edizioni Nulla die 2024
Ulteriori informazioni sul mio ultimo libro → QUI
Leggi altre mie poesie dedicate alla mamma → QUI
MADRE – Juan Ramón Jiménez
Poesie per la festa della mamma
Giunto, ti dico, madre,
che tu sei come il mare; che sebbene le onde
dei tuoi anni si alternino e ti mutino,
il tuo luogo è il medesimo
al passo del mio cuore.
Non occorre misura
né calcolo per conoscere il cielo
della tua anima;
il colore, ora eterna,
la luce del tuo ponente,
ti rivelano, oh madre, tra le onde,
eterna e nota nel loro mutare.
(Juan Ramón Jiménez, Premio Nobel per la letteratura 1956)
A MIA MADRE – Maria Luisa Spaziani
Poesie per la festa della mamma
Tu che conosci l’antica pazienza
di sciogliere ogni nodo della corda
e allevi un pioppo zingaro venuto
a crescere nel coccio dei garofani,
lascia ch’io senta in te, come la sorda
nenia del mare dentro la conchiglia,
la voce della casa che il perduto
tempo ha ridotto in cenere.
Ma è cenere di pane scuro, sacro,
– quello che alimentavi col tuo soffio
nel forno buio della guerra – e reca
imperitura in sé la filigrana
dei tuoi ciliegi dilaniati.
L’allegria rialza la sua cresta
di galletto sui borghi desolati,
come il lillà che ti cresce alle spalle
passo a passo, baluardo sul massacro.
Raccogli ancora e sempre il pigolante
nido abbattuto dal vento di marzo
e ripara le falle della chiglia.
Nessuno è senza casa se l’attende
a sera la tua voce di conchiglia.
(Maria Luisa Spaziani da “Utilità della memoria”)
MATERNITÀ – Rabindranath Tagore
Poesie per la festa della mamma
Da dove sono venuto? Dove mi hai trovato?
Domandò il bambino a sua madre.
Ed ella pianse e rise allo stesso tempo e stringendolo al petto gli rispose:
tu eri nascosto nel mio cuore bambino mio,
tu eri il Suo desiderio.
Tu eri nelle bambole della mia infanzia,
in tutte le mie speranze,
in tutti i miei amori, nella mia vita,
nella vita di mia madre,
tu hai vissuto.
Lo Spirito immortale che presiede nella nostra casa
ti ha cullato nel Suo seno in ogni tempo,
e mentre contemplo il tuo viso, l’onda del mistero mi sommerge
perché tu che appartieni a tutti,
tu mi sei stato donato.
E per paura che tu fugga via
ti tengo stretto nel mio cuore.
Quale magia ha dunque affidato il tesoro
del mondo nelle mie esili braccia?
(Rabindranath Tagore, Nobel per la letteratura nel 1913)
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A TUTTE LE DONNE – Alda Merini
Poesie per la festa della mamma
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra.
(Alda Merini)
SUPPLICA A MIA MADRE – Pier Paolo Pasolini
Poesie per la festa della mamma
È difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore.
Per questo devo dirti ciò ch’è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio esser solo. Ho un’infinita fame
d’amore, dell’amore di corpi senza anima.
Perché l’anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:
ho passato l’infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.
Era l’unico modo per sentire la vita,
l’unica tinta, l’unica forma: ora è finita.
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…
(Pier Paolo Pasolini)
LA MADRE – Giuseppe Ungaretti
Poesie per la festa della mamma
E il cuore quando d’un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d’ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all’eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.
E solo quando m’avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.
Ricorderai d’avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
(Giuseppe Ungaretti)
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LA MAMMA – Edmondo De Amicis
Poesie per la festa della mamma
Anche povera come l’uccello
che, fuor del nido, nulla possiede,
sempre la mamma ha cuore da dare
ché suo figlio non abbia a penare.
Sempre la mamma è il fiore odoroso
che tutto intorno riempie di sé,
anche se sta lontano da te
col suo pensiero ti vive accanto.
Splende il suo cuore come una stella,
vive il suo amore come una fonte:
alla sua acqua riprendi lena,
alla sua luce rischiari la fronte.
Tu ti nascondi, ma lei ti vede;
tu non le parli, ma lei t’intende;
sulla tua soglia sempre si siede;
pena le dai e letizia ti rende.
Come albero che goccia nel sole
rivestito di subito incanto,
se tu le dici dolci parole
diventa luce pure il suo pianto.
(Edmondo De Amicis)
CALICE – Juana Castro
Poesie per la festa della mamma
E ora sono
così uguale a te, madre,
che non mi riconosco dentro il vetro
di quel ritratto tuo così presente.
Se sapessi che tutto
quel che ho odiato di te e maledicevo
adesso in me lo scopro
così esatto e recente come il cerchio
d’una pietra nell’acqua, ripetuta.
Vengo ancora a vederti.
Taccami, e le mie dita
metti qui sopra le tue piaghe, ed aprimi
questa rosa di spine nel costato.
Son così tua che il mare la tua voce
per il suo canto copia dalla mia.
E mi sveglio e al momento stesso vivo
quella tua immensa sete, che per sempre
nelle tue ossa vuote
ardeva irrimediabile.
Non sono il tuo fantasma,
voglio, risuscitata, ora crearti
nel filo di chi il mio essere t’ha dato.
Da morta e morta dimmi:
Chi sta allattando chi, serpente mio?
(Juana Castro Io sempre a te ritorno – Poesie per la madre)
CARA MADRE – Franco Arminio
Poesie per la festa della mamma
Cara Madre,
ora tu hai solo silenzio nelle ossa,
ora posso provare a darti un poco
della mia gioia.
Tu pensavi solo a soffrire
e io ti seguivo,
non so a cosa ho creduto nella vita,
sicuramente più di tutto
alla tua sofferenza e alla mia.
Ora è tempo di stare dove sono,
ringraziare, vedere il buono,
fidarmi della gioia e non dello spavento.
Ti farò sapere di questo nuovo tempo,
mi farò una croce sul cuore
ogni volta che ti penso.
(Franco Arminio)
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FRASI PER LA FESTA DELLA MAMMA
“Noi non veniamo dalle stelle o dai fiori, ma dal latte materno. Siamo sopravvissuti per l’umana compassione e per le cure di nostra madre. Questa è la nostra principale natura.”
(William Shakespeare)
“Dio non poteva essere ovunque, e quindi ha creato le madri.”
(Frase per lo più attribuita a Rudyard Kipling)
“Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelle che ti ha insegnato tua madre da bambino.”
(Enzo Biagi)
“Una buona madre vale cento maestri.”
(attribuzione incerta)
“La madre è un angelo che ci guarda e che ci insegna ad amare! Ella riscalda le nostre dita, il nostro capo fra le sue ginocchia, la nostra anima nel suo cuore: ci dà il suo latte quando siamo piccini, il suo pane quando siamo grandi e la sua vita sempre.”
(Victor Hugo)
“Il cuore di una madre è un profondo abisso in fondo al quale troverai sempre il perdono.”
(Honoré de Balzac)
“Tutto ciò che sono, o spero di essere, lo devo al mio angelo di madre.”
(Abraham Lincoln)
“Tutte le donne diventano come la loro madre. Questa è la loro tragedia. Gli uomini non diventano come la loro madre. Ed è questa è la loro tragedia.”
(Oscar Wilde)
FRASI PER LA FESTA DELLA MAMMA
“Le braccia di una madre sono fatte di tenerezza e i bambini, tra esse, ci dormono profondamente.”
(Victor Hugo)
“Nessun linguaggio può esprimere il potere, la bellezza, l’eroismo e la maestosità dell’amore materno.”
(Edwin Hubbell Chapin)
“Per la madre i figli sono ancore della vita.”
(Sofocle)
“La mamma non sa perché ama il figlio e il bambino non sa perché ama la mamma. Non sanno da dove viene l’amore che provano l’uno per l’altro. È l’amore di Dio che si manifesta in loro, e quando l’amore è puro e disinteressato ne riflette le qualità divine.”
(Paramahansa Yogananda)
“La mano che fa dondolare la culla è la mano che regge il mondo.”
(William Ross Wallace)
FRASI PER LA FESTA DELLA MAMMA
Leggi anche: La famigli è dove c’è amore
“Descrivere mia mamma vorrebbe dire descrivere un uragano in tutta la sua potenza.”
(Maya Angelou)
“Non scorderò mai mia madre, perché fu lei a piantare e nutrire i primi semi del bene dentro di me”
(Immanuel Kant)
“Sempre una madre aspetta il ritorno di suo figlio sia se questi se n’è andato in un paese vicino o in uno molto lontano.”
(William Shakespeare)
“Mamma”, la parola più bella sulle labbra dell’umanità.”
(Kahlil Gibran)
“Le madri sono gli unici lavoratori che non hanno mai vacanze.”
(Anne Morrow Lindbergh)
“Niente è sicuro in questo fetido letamaio di mondo, tranne l’amore di una madre.”
(James Joyce)
FRASI PER LA FESTA DELLA MAMMA
“Eri un roseto. Il fiato che si smorza
fu il tuo dono più tuo, estrema rosa.
Chi scrisse su una tomba “qui riposa”
non sa dove comincia la tua forza.”
(Maria Luisa Spaziani)
“Ti voglio bene”. Una verità semplice che fa luce, dentro.
(Maria Letizia Del Zompo)
“La mia sola consolazione, quando salivo per coricarmi, era che la mamma venisse a darmi un bacio non appena fossi stato a letto.”
(Marcel Proust)
“Di solito la madre, più che amare il figlio, si ama nel figlio.”
(Friedrich Nietzsche)
“Mi strinsi al fianco della mamma… ed ancora sentii addosso i suoi bei capelli – come l’ala di un angelo-pensavo, e fui davvero felice!”
(Charles Dickens)
“Si ama la propria madre quasi senza saperlo, senza comprenderlo, perché è naturale come vivere; e avvertiamo la profondità delle radici di tale amore solo al momento della separazione finale.”
(Guy De Maupassant)
CANZONI PER LA FESTA DELLA MAMMA
Ascolta anche: Playlist – Canzoni e poesie per la mamma
Luca Barbarossa Portami a ballare Sanremo 1992
Portami a ballare
Uno di quei balli antichi
Che nessuno sa fare più
Sciogli i tuoi capelli
Lasciali volare
Lasciali girare forte
Intorno a noi
Lasciati guardare
Lasciati guardare
Sei così bella che
Non riesco più a parlare
Di fronte a quei tuoi occhi
Così dolci e così severi
Perfino il tempo si è fermato
Ad aspettare
Parlami di te
Di quello che facevi
Se era proprio questa
La vita che volevi
Di come ti vestivi
Di come ti pettinavi
Se avevo un posto già
In fondo ai tuoi pensieri
Dai mamma, dai
Questa sera lasciamo qua
I tuoi problemi e quei discorsi
Sulle rughe e sull’età
Dai mamma, dai
Luca Barbarossa Portami a ballare
Questa sera fuggiamo via
È tanto che non stiamo insieme
Non è certo colpa tua
Ma io ti sento sempre accanto
Anche quando non ci sono
Io ti porto ancora dentro
Anche adesso che sono un uomo
E vorrei, vorrei
Saperti più felice
Sì, vorrei, vorrei
Dirti molte più cose
Ma sai, mamma sai
Questa vita mi fa tremare
E sono sempre i sentimenti
I primi a dover pagare
Ciao mamma, ciao
Domani vado via
Ma se ti senti troppo sola
Allora ti porto via
E vorrei, vorrei
Saperti più felice
Sì, vorrei, vorrei
Dirti molte più cose
Portami a ballare
Portami a ballare
Uno di quei balli antichi
Che nessuno sa fare
Nessuno sa fare più.
(Testo di Luca Barbarossa)
Andrea Bocelli – Mamma
Mamma son tanto felice perché ritorno da te
la mia canzone ti dice che è il più bel giorno per me
mamma son tanto felice viver lontano perché
mamma solo per te la mia canzone vola mamma sarai con me tu non sarai più sola
quanto ti voglio bene queste parole d’amore che ti sospirano il mio cuore forse non s’usano più
mamma ma la canzone mia più bella sei tu, sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più
Sento la mano tua stanca cerca i miei riccioli d’or sento e la voce ti manca la ninna nanna d’allor
oggi la testa tua bianca io voglio stringer al cuor
quanto ti voglio bene queste parole d’amore che ti sospirano il mio cuore forse non s’usano più
mamma ma la canzone mia più bella sei tu, sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più
MAMMA mai più!
(Cesare Andrea Bixio e Bixio Cherubini)
Ascolta anche: Playlist – Canzoni e poesie per la mamma
Edoardo Bennato – Viva la Mamma
C’è folla tutte le sere
nei cinema di Bagnoli
un sogno che è in bianco e nero
tra poco sarà a colori
l’estate che passa in fretta
l’estate che torna ancora
e i giochi messi da parte
per una chitarra nuova…
Viva la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
così elegantemente anni cinquanta
sempre così sincera
Viva la mamma
viva le donne con i piedi per terra
le sorridenti miss del dopoguerra
pettinate come lei!
Angeli ballano il rock ora
tu non sei un sogno tu sei vera
viva la mamma perché
se ti parlo di lei, non sei gelosa!…
Viva la mamma
affezionata a quella gonna un po’ lunga
indaffarata sempre e sempre convinta
a volte un po’ severa
viva la mamma
viva la favola degli anni cinquanta
così lontana e pure così moderna
e così magica
Angeli ballano il rock ora
non è un juke-box è un orchestra vera
viva la mamma perché se ti parlo di lei
non sei gelosa!…
Bang bang – la sveglia che suona
bang bang – devi andare a scuola
bang bang – soltanto un momento
per sognare ancora!…
Viva la mamma
viva le regole e le buone maniere
quelle che non ho mai saputo imparare
forse per colpa del rock!…
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